a tutti quelli che il tav è
sviluppo e progresso
che tanto …
la strada ci pensa il comune
togliere la neve, pure
fare manutenzione, si
sfalciare l’erba, idem
e quando l’alluvione? … anche
la linea adsl c’è la fibra
la luce difficilmente latita per giorni
l’acqua, ci pensa l’acquedotto
e il treno, non è dei pendolari
ecco a voi tutti
belli comodi e serviti
agili e scattanti
demoni dell’alta velocità
vi aspetto qui
in queste terre dell’abbandono
dove non ci sono soldi per nulla
dove
la strada, azzi tuoi
l’acqua, azzi tuoi
internet, azzi tuoi
pendoli, azzi tuoi
vi aspetto qui dicevo
dove la retorica non attecchisce
anche lei crepa d’incuria
la vostra retorica della “bella montagna”
del “ritorno” a viverci
applausi
se proprio vi prudono le mani
venite a fare confidenza
con zappa, vanga, pala, motosega
e tutto l’armamentario che qui è necessità
venite a scoprire che ci sono mille modi migliori
per spendere soldi pubblici
sforzatevi di capire
che da chi vive in questi luoghi
dipende il vostro svago domenicale
l’acqua che bevete
l’aria che respirate
e molte cose che mangiate
la vostra piccola rinuncia
qualche mezz’ora in meno di un viaggio
può essere un’occasione per vivere qui
e potreste proprio essere voi a farlo
vi aspetto
Testo e immagine: Marco Gattinoni
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