Quando il cielo in pianura è completamente coperto da nuvole e le previsioni meteorologiche annunciano pioggia, osare e salire più in alto può riservare delle belle sorprese. Su in valle Po, sopra Ostana, oltre Pion do Ciarm verso Punta Ostanetta. Alla ricerca del proprio angolo di cielo quando il sole sta per tramontare. Le nubi torreggiano alte e dense, ma una brezza leggera sta liberando l’Ovest. Nei pendii erbosi, le mucche si stanno radunando apprestandosi al riposo. Muggiti sommessi accompagnano il loro momento di commiato dal giorno che sta per finire. Nel pungente odore di erba e fiori umidi, gli animali si salutano fra loro strofinandosi collo contro collo, poi si accovacciano e sembrano aspettare che la luce scemi del tutto. Più in alto, greggi di pecore formano ammassi lanosi accanto alle grosse rocce. Nessun belato spezza il silenzio. Dal basso riecheggia qualche sporadico abbaiare dei cani da pastore che a breve inizieranno la loro veglia. Il sentiero sale dolcemente verso le alture di Punta Ostanetta, mentre le nebbie tipiche della valle salgono, nascondono, scendono e svelano. Nell’ora crepuscolare i colori sfumano e si mescolano. I prati virano sul magenta. Il vento fa ondeggiare piano gli steli
d’erba. Tutto assume un ritmo lento. Tutto sembra muoversi piano con lo stesso tempo. Gli spazi aperti appaiono ancora più vasti e remoti, rendendo questo luogo quasi onirico. Pennellate arancioni si aprono la strada fra le delicate nuvole a Occidente strisciando il cielo celeste. Le prime stelle della sera fanno la loro comparsa. Poi un varco inizia ad aprirsi rivelando il Visolotto e le Cadreghe. Il fluttuare delle nuvole crea sinuose volute intorno alla sagoma del Re di Pietra lasciandone intravedere i fianchi ma non la vetta. L’oscurità inizia a calare piano piano e verso Sud si odono i primi sommessi tuoni. E’ il momento di scendere. Ora le mucche sono tutte dentro il loro recinto all’aperto, coricate e rivolte nella stessa direzione. Il silenzio domina tutto. Lo stato di veglia a breve lascerà il posto al riposo. Tornando a casa in auto la pioggia scende copiosa, ma nella mente aleggia ancora la magia di questo tramonto sospeso fra il temporale ed il sereno.
Testo ed immagini di Elena Cischino, tutti i diritti sono riservati.
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