Partenze Monviso Piemonte
Non ci sono prodotti da mostrareIl Giro dell’Orsiera è un trekking di quattro giorni immersi nel Parco dell’Orsiera – Rocciavrè dove potremo assaporare i profumi ed i sapori della Valle Chisone e della Valle di Susa. Una esperienza che ci porterà a stretto contatto con la natura in un ambiente severo ma appagante.
Proposta di Giro dell’Orsiera guidata con accompagnatore
Difficoltà
Trekking accessibile ad escursionisti con una buona preparazione fisica e la capacità di camminare per 6/7 ore al giorno.
Tempi e dislivelli
1° giorno
Borgata Molè (Forno di Coazze) 1087 m / Rif. Balma 1986 m (Valle Sangone)
Dislivello +899 m / 4,6 KM
La prima giornata di cammino sarà subito all’insegna della salita con una breve ma intensa progressione dapprima nel bosco e in seguito lungo una dorsale. Giunti nell’ampio vallone si prosegue fino al Rifugio Balma.
2° giorno
Rif. Balma 1986 m (Valle Sangone) / Rif. Selleries 2020 m (Valle Chisone)
Dislivello +756 m / 9,1 KM
La seconda giornata sarà decisamente meno faticosa con brevi salite alternate a passaggi pianeggianti e discese.
Salendo in direzione del Monte Robinet si può vedere sul fondovalle il primo dei tre laghi del vallone della Balma.
Dal Colletto del Robinet l’itinerario del Giro prosegue scendendo verso la Valle Chisone, fino all’ampio terrazzo glaciale. Dopo una breve discesa e risalita si continua su un lungo tratto a mezza costa con splendida vista sul fondovalle della Val Chisone, il crinale della Val Germanasca e il Monviso sullo sfondo. Leggera risalita fino al lago del Laus e poi discesa fino all’alpe Selleries dove sorge il rifugio omonimo.
3° giorno
Rif. Selleries 2020 m (Valle Chisone) / Rif. GEAT Val Gravio 1376 m (Valle Susa)
Dislivello +600 m / 11 KM
Dalla bacheca del parcheggio del rifugio Selleries si segue la direzione verso il monte Orsiera, lago Ciardonnet, Colle del Sabbione.
La traccia raggiunge un pianoro con il bivio, a sinistra, per le bergerie del Ciardonnet e il monte Orsiera. Il nostro itinerario prosegue verso destra, e, dopo un tratto pianeggiante, sale verso il vallone sospeso del rio di Malanotte fino al vasto pianoro del Colle del Sabbione (2569 m), da dove appaiono la valle di Susa e l’imponente piramide
Da qui si imbocca il sentiero, che, abbastanza ripido, scende verso il colle Aciano e poi al rifugio Val Gravio.
4° giorno
Rif. GEAT Val Gravio 1376 m (Valle Susa) / Borgata Molè (Forno di Coazze) 1087 m
Dislivello +780 m / 17 KM
La quarta giornata di trekking è una camminata tra boschi di maggiociondoli e antichi pascoli certosini fino a Pian Signore. Si continuerà a seguire la traccia del
Sentiero dei Franchi che, tra continui saliscendi, attraversa a mezza costa il versante destro valsusino, fino a uscire dai boschi nei pressi dell’Alpe Fumavecchia.
Ci si addentra nel lariceto lungo un sentiero all’inizio pianeggiante che diventa erto fino a raggiungere Pian dell’Orso.
Nei pressi della Cappella della Trasfigurazione si gode di una magnifica vista su tutta la
bassa Val Susa, la Sacra di San Michele e oltre, fino a Superga.
Una serie di sali scendi ci condurranno alla Borgata Molè dove avrà termine il nostro trekking.
Ritrovo
Forno di Coazze alle ore 9.00
Rientro
Forno di Coazze alle ore 16.30
Partecipanti
L’escursione si attiva con un minimo di 4 partecipanti
Abbigliamento e info utili
Cosa Sapere
Info
Responsabile Monviso Piemonte tel. +39 3496739553 Fabio eventi@monvisopiemonte.com















Si ringrazia Luca Giunti per il contributo fotografico