La due giorni di ciaspole al rifugio Selleries inizia dalla località Pracatinat (1650 m) in val Chisone davanti allo storico albergo Pracatinat, nato negli anni ’30 del 1900 come sanatorio per la cura della tubercolosi per volere della famiglia Agnelli.
L’itinerario prosegue su una facile strada bianca all’interno del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè; si avrà la possibilità di osservare la parte terminale del Forte di Fenestrelle. Costruito per respingere le eventuali invasioni francesi, terminato verso la metà del 1700 e, fortunatamente, mai utilizzato per fini bellici.
Proseguendo la nostra ciaspolata potremo osservare la borgata Pequerel con il suo storico paravalanghe.
Il rifugio Selleries è raggiungibile in circa 2 ore di cammino effettuando un dislivello totale di circa 350 metri. La proposta di Monviso Piemonte per la due giorni di ciaspole al rifugio Selleries è così articolata: il primo giorno partenza in mattinata in direzione del rifugio, breve pausa e poi proseguimento verso il lago del Laus.
Piccolo specchio d’acqua alpino con la caratteristica di avere al centro un piccolo isolotto di terra, chiamato l’isola dei conigli o lago della Moutta (zolla di terra). A quanto sembra, in passato, quando gli allevatori dovevano restare in quota per parecchio tempo, portavano con se animali per la loro sussistenza come conigli e galline. Per evitare che questi scappassero o venissero mangiati, venivano situati su questo piccolo isolotto.
Rientro in rifugio, cena e pernottamento.
Il secondo giorno giro al lago Ciardonnet, caratteristico per le sue acque azzurre e per la sua forma a triangolo isoscele, il lago è situato alla base del canalone detritico posto tra le due cime dell’Orsiera. Pranzo al sacco.
Si rientra al rifugio nel primo pomeriggio dove riprenderemo i nostri effetti personali per poi proseguire in discesa verso Pracatinat con arrivo previsto verso le ore 17.
La 2 giorni al rifugio Selleries rientra nelle offerte proposte da Monviso Piemonte che potrete trovare sul nostro sito.
L’escursione è accessibile anche ai principianti con buona abitudine a camminare in montagna.

La montagna è bellezza, vivila con rispetto.
Nel tuo viaggio sui sentieri montani non trascurare le tue condizioni fisiche e ambientali, la tua conoscenza dei luoghi, le risorse che hai a disposizione e se vuoi vivere un’esperienza in sicurezza affidati a una guida esperta.
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